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Guida alla cittadella di Canne della Battaglia
Canne nelle fonti storiche dal 216 a.C. al 1294
 

Tutto tace su Canne della Battaglia

A distanza di molti mesi, tutto tace sulla questione di Canne della Battaglia. Dopo aver perso i primi 400mila euro, anche gli ulteriori 100mila euro stanziati nell’ultimo bilancio regionale, sono al momento inutilizzati. Il bando regionale, collegato alla specifica legge regionale su Canne della Battaglia, prevedeva che gli Enti locali potessero partecipare con progetti che avessero il fine di valorizzare il sito di Canne della Battaglia, con progetti di recupero
e gestione dei servizi turistici annessi e connessi al sito di Canne della Battaglia, che finalmente avrebbero potuto non solo mettere in luce la straordinarietà del luogo e della storia che rappresenta, ma anche la sua fruibilità a scopi turistico-culturali.
Mi fa specie che l’ennesima occasione stia per essere perduta, vanificando tutti gli sforzi che ho compiuto per arrivare all’obiettivo di ottenere una legge regionale di tutela e valorizzazione della Battaglia di Canne, che nelle intenzioni avrebbe dovuto far diventare un fiore all’occhiello quello straordinario patrimonio.
Ora, non c’è più tempo da perdere e credo vada subito affrontato il problema della revisione del protocollo di intesa,
ormai superato, tra il Comune di Barletta e il Mibac.
E vada subito convocata una Conferenza di servizi con la Direzione regionale della Sovrintendenza, il Comune e l’università, allo scopo di partecipare al bando con una idea progettuale all’altezza della storia che la Battaglia di
Canne rappresenta. Inoltre, occorrerà reperire altri finanziamenti che mirano al completamento dell’Antiquarium.
Già troppe risorse abbiamo perso e il Sac (servizi ambientali e culturali), a fronte di due milioni di dotazione, ha visto dissolvere gran parte di queste risorse a causa della inerzia e della inconcludenza della provincia di Barletta Andria Trani, che era soggetto capofila. Il mio appello ora è rivolto al sindaco di Barletta che non può ignorare questa grande e unica opportunità per la crescita culturale, ambientale, storica e turistica della città. È arrivato il momento di dare una svolta decisiva per orientare i nostri giovani e i nostri imprenditori, verso uno sviluppo turistico che ridia vigore all’economia di questo territorio.

Lo scorso mercoledì, 14 maggio il consigliere regionale del Partito Democratico, Ruggiero Mennea, nel corso di una conferenza stampa, ha presentato Garanzia Giovani (Youth Guarantee), il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile.
Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, che saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo.
Programmi, iniziative, servizi informativi, percorsi personalizzati, incentivi: sono queste le misure previste a livello nazionale e regionale per offrire opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro, in un’ottica di collaborazione tra tutti gli attori pubblici e privati coinvolti.

Ruggiero Mennea
consigliere regionale del PD

(giugno 2014)

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