| Annibale
            e la seconda guerra punicaConvegno nazionale a Tuoro sul Trasimeno
 Importante confronto storiografico sulla riva del famoso luogo della
            battaglia,
            ma anche occasione di collaborazione fra i Comuni teatro delle strepitose
            vittorie
            del geniale generale cartaginese. Barletta presente con Pietro Doronzo
            e Renato Russo
 
 Nei giorni scorsi si è tenuto a Tuoro sul Trasimeno un convegno
            nazionale sulle vittorie conseguite in Italia da Annibale nel corso
            della seconda guerra punica: Ticino, Trebbia, Trasimeno, Canne. Il
            convegno era intitolato: “Uno aut Summum altero proelio… Annibale
            e la guerra lampo”. A organizzarlo il Comune di Tuoro, insieme
            al Centro di documentazione permanente sulla battaglia del Trasimeno,
            in occasione del 20° anniversario dell’anno annibalico
            1983-2003. A patrocinare l’iniziativa, il Dipartimento di Storia
            Antica della Università di Bologna e la Facoltà di
            lettere e filosofia dell’Università di Perugia.
 La ricorrenza faceva riferimento ad un precedente convegno tenutosi
            nella stessa cittadina umbra vent’anni prima, e organizzata
            dal prof. Giancarlo Susini, decano delle ricerche storiche e archeologiche
            sul grande cartaginese, unitamente ad un gruppo di valenti docenti
            fra i quali spiccava la personalità di un giovane docente,
            il prof. Giovanni Brizzi, al quale appunto si deve, a quattro lustri
            di distanza, l’iniziativa di fare il punto su quegli studi.
 L’incontro studi è stato occasione di un risveglio di
            interesse su una pagina sempre viva della grande storia di Roma,
            e ha dato luogo a suggerimenti e proposte nel quadro di uno scambio
            di vedute sia sul piano storiografico che legato all’attualità di
            un rilancio della storia in chiave turistica. E infatti non si è trattato
            solo di un convegno meramente storico, bensì di un incontro
            fra diversi contributi non solo di carattere scientifico, ma con
            valutazioni implicanti anche possibili ulteriori ritorni per i comuni
            coinvolti, con possibilità quindi anche di maggiori possibili
            fruizioni, come quelle turistiche, occupazionali e anche economiche.
 Questo è il senso della doppia giornata dedicato al convegno,
            per un verso l’approfondimento storico-scientifico delle relazioni
            dei docenti (prima giornata), per altro verso un confronto fra gli
            esponenti politici dei comuni coinvolti nelle tappe della campagna
            annibalica in Italia (seconda giornata). A rappresentare Barletta
            all’importante appuntamento c’erano Renato Russo, che
            nella sua relazione ha fatto rivivere i momenti salienti della battaglia
            di Canne, e l’assessore Pietro Doronzo, vecchio conoscitore
            - nella sua qualità di ventennale presidente dell’Archeoclub
            di Barletta - di tutti i problemi legati al sito archeologico di
            Canne della Battaglia. E infatti quanto mai apprezzato è stato
            il suo intervento, in perfetta sintonia con le finalità propostesi
            dagli organizzatori della due giorni tuorese.
 La proposta emersa dai relatori proponenti il Convegno, sindaco di
            Tuoro Pacini e assessore Baldoni in primis, è stata quella
            di creare un rapporto permanente di collaborazione fra i comuni interessati
            alla presenza di Annibale in Italia nella seconda guerra punica,
            in modo che ciascun comune operi non solo per se stesso, ma anche
            per gli altri, in una intesa collaborativa che possa in questo modo
            sfruttare al meglio le possibilità di visibilità turistica
            per tutti.
 Relatori per la giornata di studi annibalica sono stati Giampaolo
            Urso dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza
            che ha trattato il tema Annibale sul Ticino; Pierluigi Dall’Aglio
            dell’Università di Bologna e Giuseppe Marchetti dell’Università di
            Pavia che si sono soffermati su Annibale sul Trebbia; quindi Giuseppe
            Zecchini dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di
            Milano si è diffuso su La battaglia del Trasimeno e la strategia
            di Annibale. Quindi, di Ermanno Gambino dell’Università di
            Perugia e di Paolo Mangano del Politecnico di Milano, il tema Annibale
            a Tuoro: un ambizioso progetto per la promozione turistica del Comprensorio
            del Trasimeno; la chiusura è toccata a Renato Russo con la
            rievocazione della Battaglia di Canne, esposta più per suggestioni
            descrittive che sul filo dell’approfondimento scientifico.
            Le conclusioni del Convegno le ha tratte il prof. Giovanni Brizzi
            dell’Università di Bologna che ha svolto il tema riepilogativo,
            Annibale e la seconda guerra punica.
 Ed è al prof. Brizzi, per i suoi meriti di approfondito studioso
            e conoscitore di Annibale, che il Comune di Tuoro ha voluto, con
            una apposita cerimonia, conferire la cittadinanza onoraria.
 Numerosi gli ospiti presenti alle due giornate tuoresi, che si sono
            concluse con una gita sull’Isola Grande, onorati particolarmente
            dalla presenza dell’Ambasciatore di Tunisia, S.E. Mohamed Segham,
            già ministro della cultura del suo paese e in almeno due circostanze
            ospite della nostra città.
 
 Francesco Gentile
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