| Comitato di lotta Barletta Provincia
 (Le battaglie non sono ancora finite)
 Dopo il conseguimento del riconoscimento della istituzione della sesta provincia
            pugliese, Barletta-Andria-Trani, si poteva immaginare che il “Comitato di lotta
            Barletta Provincia” venisse sciolto perché era stato finalmente conseguito il risultato
            tanto agognato. Anche se, per verità, in misura più modesta rispetto a quello a cui la città
            aspirava, cioè con Barletta unica sede della nuova realtà provinciale. Ma oramai è inutile
            recriminare, le cose sono andate come sono andate e ora ci troviamo di fronte ad una
            realtà policentrica.E invece il Comitato non solo non si è sciolto, ma continua la sua attività promuovendo
            incontri sempre attuali dove si alternano problematiche interne ed esterne alla sua realtà
            istituzionale, cioè legate
            alcune al raggiungimento
            di obiettivi un tantino
            campanilistici, ed altre
            comuni all’intera nuova
            realtà territoriale.
 Hanno costituito
            oggetto di un importante
            incontro tenutosi,
            all’inizio dell’anno,
            nel Salone del Circolo
            Unione di Barletta dove
            sono stati portati all’ordine
            del giorno tre temi
            fondamentali, introdotti
            dal presidente onorario
            dott. Matteo Bonadies
            e del segretario Nardo
            Binetti.
 Nel primo argomento,
            cioè sulla individuazione
            della sede legale,
            si sono intrattenuti l’avv.
            Nicola Di Modugno,
            presidente del Comitato,
            e il sen. Biagio Tatò che
            della istituzione della
            nuova provincia come parlamentare fu uno dei più solerti fautori. Nella prospettiva di
            una scelta elettorale o referendaria, i due oratori hanno sostenuto la doverosa scelta di
            Barletta come invece plausibile sede legale.
 Altro tema di grande attualità, la proposta di far parte della nuova realtà provinciale,
            del Comitato promotore della città di Lavello, sulla quale ha intrattenuto l’uditorio l’avv.
            Riccardo Merra, sottolineandone l’importanza sia per la città lucana che per le altre che
            già ne fanno parte. Problemi e impedimenti, a questa prospettiva, non ne mancano, fra i
            quali, non trascurabile, è quello relativo alla mancata continuità territoriale di quella città
            al resto delle altre città della sesta provincia.
 E infine il prof. Vincenzo Piccialli, segretario amministrativo del Comitato, ha intrattenuto
            i presenti sulla assurda decisione della direzione nazionale delle Ferrovie di
            eliminare dalla tratta Lecce-Roma la fermata di Barletta. La preoccupazione è oggi quella
            che la stessa discriminazione possa essere estesa all’Alta Velocità, il che sarebbe un grave
            danno di ordine morale, politico ed economico alla realtà di questo territorio Ha concluso
            i lavori l’avv. Giuseppe Cioce, consigliere della Regione Puglia, che non da oggi da il suo
            solerte contributo all’impegno futuro del “Comitato di lotta Barletta Provincia”.
 
 (febbraio 2010) << vai all'indice del canale |