| Risposta di Mennea alla lettera aperta di Ventola“Non è mai troppo tardi
          per riaprire il dialogo”
 Il consigliere regionale favorevole alla
        ripresa di un confronto per ragionare responsabilmente
        su un piano di sviluppo
        che consenta alla Bat di uscire dalla crisi
        economica ed occupazionale
 “Non è mai troppo
            tardi per riaprire
            il dialogo, riprendiamo il
            confronto, non per litigare ma
            per occuparci dello sviluppo
            della provincia”. A sostenerlo            è Ruggiero Mennea, consigliere
            regionale e comunale
            del Partito Democratico, dopo
            la lettera aperta del Presidente
            della Provincia di Barletta Andria
            Trani, Francesco Ventola,sulla questione del ricorso al Tar sulla presunta incostituzionalità
            della legge costitutiva della Bat. “Ventola dice di essere
            rimasto deluso dalla classe dirigente barlettana - afferma
            Mennea - ma non posso non sottolineare che l’atteggiamento
            della classe dirigente barlettana è la diretta conseguenza della
            sua volontà di aver voluto forzare la mano. Chi rappresenta
            un intero territorio dovrebbe essere garante di sintesi eterogenea
            e non può schierarsi in favore di questa o quella comunità.
 L’aver votato in sede di consiglio provinciale in favore
            dell’approvazione dello statuto, ha indebolito l’imparzialità
            che avrebbe dovuto avere un presidente della provincia.
 Fatta questa dovuta precisazione, che sono sicuro Ventola in
            cuor suo condividerà - continua il consigliere regionale e comunale
            del PD - sono convinto che non sia mai troppo tardi
            per riprendere il dialogo, fermo restando che nessuno ponga
            condizioni, poiché un dialogo è tale se non ci sono posizioni
            preconcette alla base. Riprendiamo il confronto, in maniera
            responsabile, non per litigare sulle sedi ma per ragionare su
            un piano di sviluppo che possa consentire a questo territorio
            di uscire dalla crisi economica ed occupazionale. Il confronto
            deve necessariamente avvenire su questi temi. Ora come mai
            vi è infatti la necessità di eliminare gli steccati e favorire una
            proficua sinergia per il bene della provincia. Penso per esempio
            agli 80 miliardi di euro stanziati dal governo nazionale
            per il Sud: dobbiamo lavorare tutti insieme, e se necessario
            fare la voce grossa a Roma, per fare in modo che parte di
            quei fondi siano destinati ad una provincia nuova che deve
 crescere e ha tutte le carte in regola per farlo. Un tavolo che
            coinvolga anche i consiglieri regionali del territorio potrebbe
            essere il modo migliore per discutere di obiettivi prioritari per
            la Bat - conclude Mennea -. Ben venga quindi il dialogo e il
            confronto, purché Ventola sia il presidente di tutti e si occupi
            dei problemi di tutti”.
 
  (dicembre 2010) << vai all'indice del canale |